L’importanza delle fasi
prefermentative
Una buona gestione
delle fasi prefermentative della vinificazione in bianco e in rosato consente di:
L’aggiunta di SO2 rappresenta la pratica più comune per evitare questi problemi; tuttavia, l’attuale e crescente domanda dei consumatori per vini con un limitato, se non nullo, contenuto di solfiti ne ha determinato una significativa diminuzione d’uso portando gli enologi e i produttori a ricercare alternative naturali.
Una cattiva gestione
può portare a rischi che influiscono negativamente sulla qualità dei vini:
Offrire soluzioni innovative naturali di bioprotezione preservando la qualità dei vini.
L’aggiunta di SO2 rappresenta la pratica più comune per evitare questi problemi; tuttavia, l’attuale e crescente domanda dei consumatori per vini con un limitato, se non nullo, contenuto di solfiti ne ha determinato una significativa diminuzione d’uso portando gli enologi e i produttori a ricercare alternative naturali.
Offrire soluzioni innovative naturali di bioprotezione preservando la qualità dei vini.
LA BIOPROTEZIONE
CON IL LIEVITO Metschnikowia Pulcherrima:
Le principali proprietà di
Metschnikowia pulcherrima
Lallemand Oenology e l’Institut Français de la Vigne et du Vin (IFV) hanno collaborato per selezionare LEVEL2 INITIA, un innovativo lievito bioprotettivo specifico per i vini bianchi e rosati.
È un lievito non fermentante
Ha un’eccellente capacità di colonizzazione e presenta una forte crescita anche a basse temperature
Ha un’eccellente capacità di contrastare i microrganismi contaminanti
Possiede proprietà uniche nella protezione di uve e mosti dai fenomeni ossidativi
Nelle fasi prefermentative i principali contaminanti sono i lieviti ossidativi, come Kloeckera e Hanseniaspora.
LEVEL2 INITIA consente di limitare notevolmente lo sviluppo di queste popolazioni.
Hanseniaspora
32%
Altri lieviti
68%
Hanseniaspora
50%
Altri lieviti
50%
Hanseniaspora
3%
LEVEL2 INITIA
OTTIMA COLONIZZAZIONE DI LEVEL2 INITIA
97%
LEVEL2 INITIA consuma rapidamente l’ossigeno disciolto nel mezzo mantenendolo ad un livello prossimo allo zero per tutta la durata della fase prefermentativa, preservando così il colore e la qualità del vino.
Il rame è conosciuto per essere un metallo pro-ossidante (catalizzatore di ossidazione) che partecipa ai meccanismi ossidativi nei mosti. Riducendo il contenuto di rame residuo nei mosti, LEVEL² INITIA consente di limitare i fenomeni di ossidazione mediante un meccanismo complementare al suo consumo di ossigeno disciolto.
Concentrazione residua di rame (mg/L) in mosto di Sauvignon blanc dopo 2 giorni di macerazione prefermentativa a 15 °C
*In conformità con le normative dell’Unione Europea
I tioli sono composti aromatici liberati dal lievito durante la fermentazione e si trovano nell’uva sotto forma di precursori. Sono molto sensibili all’ossidazione.
LEVEL2 INITIA preserva la componente aromatica varietale, come i tioli.
Prova condotta in una cantina sperimentale
Sperimentazione su Sauvignon blanc
Prova condotta in una cantina reale su grandi volumi
Confronto con un lievito conosciuto per la bioprotezione presente sul mercato (Bioprotezione standard)
Sperimentazione su Sauvignon blanc (2020)
IN BREVE:
Impatto positivo di LEVEL2 INITIA sui vini bianchi o rosati finiti:
VANTAGGI
DELL’UTILIZZO